Sono ad aggiornarvi sul seguito della vicenda Froneri/Nestlé, come promesso il 25 novembre scorso:
Dopo la mia ultima interrogazione scritta e il successivo incontro di lunedì – cui ne seguiranno altri quattro – presso il Ministero dello Sviluppo (coinvolti anche Ministero del Lavoro ed europarlamentari autorevoli quali l’On. De Monte e On. Zoffoli ), la ditta ha finora mantenuto invariate le proprie posizioni, che non esito a definire deplorevoli.
La sollecitazione al confronto, necessario e doveroso da parte di questa azienda multinazionale, è proseguita ieri con una parte dei lavoratori e una delegazione sindacale recatisi in Svizzera, direttamente nella sede centrale di Nestlé.
I dirigenti della multinazionale – che ricordo ha da mesi in programma la chiusura totale di uno stabilimento in ampio attivo di bilancio – hanno affermato il loro interessamento e l’importanza della responsabilità sociale di impresa.
Non ci illudiamo e li aspettiamo al prossimo appuntamento al Ministero.
Nel frattempo è stato confermato lo sciopero di sabato 2 dicembre.
Qui un link relativo alla manifestazione di ieri.